PA, Massimo Battaglia (CONFSAL-UNSA) al presidente Conte: caso coronavirus, subito decreto legge per la pubblica amministrazione

scarica il documento  Comunicato CONFSAL-UNSA del 25 febbraio 2020  Dalla Federazione

Massimo Battaglia (UNSA) dichiara: «È di pochi minuti fa la richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte e alla Ministra per la PA, On. Fabiana Dadone, per l’emanazione di un immediato Decreto Legge al fine di uniformare gli interventi di tutta la Pubblica Amministrazione a tutela dei lavoratori pubblici e dei cittadini rispetto al diffondersi dell’epidemia del Coronavirus, in primis, per ciò che riguarda le regioni Lombardia e Veneto.

Di seguito le richieste avanzate al Governo:

- Una disciplina quadro di emergenza o “di crisi” per le amministrazioni pubbliche, a carattere temporaneo fin tanto che dureranno le attuali condizioni sanitarie, il cui livello di criticità e ambito territoriale viene in ogni caso definito solo dalle competenti autorità nazionali e sanitarie;

- L’attribuzione ex lege -ai sensi della disciplina quadro di cui al punto precedente- ad ogni Amministrazioni pubblica della facoltà di decidere la chiusura totale o parziale -assicurando i servizi pubblici essenziali- di propri Uffici dislocati nei territori che sono oggetto di misure sanitarie;

- L’interruzione automatica dei termini previsti per legge per quei provvedimenti giudiziari o amministrativi di competenza degli Uffici oggetto di chiusura totale o parziale;

- Incentivare l’utilizzo dello smart working da parte di ogni Pubblica Amministrazione, superando gli attuali limiti legislativi e amministrativi;

- L’introduzione di una tipologia di assenza retribuita oltre quanto previsto dai CCNL o dalle vigenti norme per i lavoratori del pubblico impiego impediti -per via delle misure di sicurezza previste dalle rispettive amministrazioni- a prestare attività lavorativa in comuni o regioni oggetto di misure sanitarie».